martedì, agosto 27, 2013

Cheese cake della foresta nera

 Ecco un golososissimo cheese cake ispirato alla torta della foresta nera !!!
Ho preparato questa torta per il mio compleanno, adoro l'abbinamento tra il cioccolato, la panna, le  amarene e la granella di nocciole e poi è molto piu' semplice da fare della vera torta della foresta nera!!!


Ingredienti
per la base:
200 g di biscotti secchi al cioccolato
80 g di burro fuso
4 cucchiai di granella di nocciole

per la crema
140 g di cioccolato fondente
600 g di crema di formaggio
150 g di zucchero
2 uova grandi

per decorare
350 g di amarene sciroppate
250 ml di panna fresca da montare


Preparazione

portare il forno a  a 160°

Base
foderare una teglia apribile di 24 cm di diametro
tritare i biscotti nel mixer ed aggiungere il burro fuso e la granella di nocciole
con questo composto preparare la base della torta e mettere in frigo

Crema
sciogliere a bagnomaria il cioccolato precedentemente sminuzzato e lasciarlo raffreddare
preparare una crema lavorando insieme il formaggio con lo zucchero
ed aggiungere gradatamente le uova incorporando aria
quando il composto risulterà omogeneo completare con il cioccolato fuso






Versare il composto sulla base ed infornare per 20 minuti a 160°
ed altri 30 minuti a 140, verificare la cottura prima di spegnere il forno
se necessario prolungare la cottura abbassando ulteriormente la temperatura a 120°
lasciare in frigorifero per almeno 6 ore

Prima di servire spalmare la superficie con la panna montata
 terminare decorando con le amarene sciroppate e sgocciolate!






Enjoy!

Isabella


martedì, agosto 06, 2013

Riso con piovra


Un piatto fresco e colorato!


Anche se semplice da preparare, questo piatto richiede un po' di tempo
per via della la cottura della piovra,
 in compenso è un piatto molto leggero e fresco, l'ideale in queste giornate.


Ingredienti

piovra eviscerata, surgelata (si puo' utilizzare anche fresca ma tenuta
 una notte in surgelatore la rende piu' morbida)
riso parboiled
Olio Extra Vergine d'oliva
carota, sedano, olive verdi, capperi,
 aglio  e prezzemolo fresco.



Preparazione

Mettere a la piovra ancora surgelata, in abbondante acqua 
con una carota ed un gambo di sedano puliti e ridotti a piccoli dadi.
Lasciare cuocere almeno 45 minuti.
Quando è pronta scolare tutto e tagliare la piovra in piccoli bocconi.

In una terrina sistemare un cucchiaio abbondante di capperi lavati, 
due cucchiai di olive verdi ed abbondante prezzemolo fresco tritato,
 a piacere potete strofinare lungo le pareti della terrina uno spicchio di aglio.

Cuocere il riso, una volta pronto unirlo agli altri ingredienti nella terrina mescolando.
Non trovate sia semplice?


Buona giornata 
Isabella

lunedì, luglio 22, 2013

Focaccia ripiena ...



Buon giorno!
 Eccola in tutta la sua magnificenza,  una delle tentazioni piu' irresistibili per me
 "La Focaccia ripiena" 
la ricetta l'ho trovata e modificata..su un piccolo manuale della rivista Cucina moderna

La base è una pasta lievitata con patate...che passione...
farcita con speck e porri 
ed infine cosparsa in superficie con granella di nocciole...ovviamente tonde gentili del Piemonte ;-)


Ingredienti
250 g di farina"00"
1 Kg di porri
150 g di patate di montagna possibilmente
200 g di speck tagliato a fettine
2 cucchiai di granella di nocciole
un panetto di lievito di birra 25g
 un cucchiaino di zucchero
3 cucchiai di miele di castagno
olio extra vergine d'oliva
sale e pepe 


Lessare le patate con acqua salata per 30 minuti, scolatele, sbucciatele e riducete in purea
Sciogliere il lievito in un bicchiere con poca acqua tiepida ed un cucchiaino di miele
Preparare l'impasto base setacciando la farina ed unendo un paio di cucchiai di olio un cucchiaino di sale e la miscela con il lievito
Coprire l'impasto con un panno umido e lasciare lievitare per un'ora.

Tagliare lo speck a striscioline
Mondare e tagliare i porri 
in una padella antiaderente mettere a rosolare i porri in poca acqua aggiungere il miele ed un cucchiaio di olio
una volta morbidi aggiungere lo speck e lasciare cuocere pochi minuti. Al termine salare e pepare a piacere


Riscaldare il forno a 220°
Dividere la pasta lievitata in due parti e tirarle
Foderare con carta da forno una teglia da forno
Adagiare una parte dell'impasto sulla teglia 
Sistemare entro i bordi dell'impasto il ripieno e poi coprite con l'altra parte di impasto, sigillare bene i bordi, Spennellare la superficie con olio e bucherellatela con una forchetta
Cospargete la superficie con la granella di nocciole 
Infornate per 20 minuti
E' molto gustosa ancora calda, ma io la trovo deliziosa a qualsiasi temperatura!


Buon inizio di settimana!

Isabella

giovedì, luglio 18, 2013

la buonissima insalata "Pantesca" di Marilena


La scorsa settimana Sonia ci ha invitate nella sua casa dei colli per trascorrere una giornata di chiacchiere prima che le vacanze ci separino per un po'

Questa meravigliosa insalata tipica di Pantelleria era il piatto preparato da Marilena, semplice ma molto gustoso e soprattutto con il Marilena touch...una manciata di fiordalisi al termine della preparazione!

Insalata Pantesca

per 4 persone
Riunite in una ciotola 
4 patate bollite pelate e tagliate a fette,
due cucchiai di capperi sotto sale, opportunamente lavati,
1 scalogno o cipolla rossa tagliata a fette e lasciata un paio di ore in acqua ed aceto.
1/2 kg. di pomodorini rossi, tagliati a metà 
una buona dose di olive taggiasche,
qualche foglia di basilico fresco
condite con olio, sale, pochissimo aceto balsamico e...
se avete un cuore romantico ed animo artistico come Marilena aggiungete una manciata di fiori!



questa è la romantica vasca del basilico di Sonia...


Buona giornata 

Isabella 



venerdì, giugno 21, 2013

Estate con Charlotte!


Carissime amiche dopo una lunga pausa trascorsa a rincorrere un sogno...sono tornata per festeggiare con voi una delle magiche feste dell'anno Il solstizio! 
Ho deciso che si festeggia con una delicata charlotte profumata di rose e tutta giocata sui  toni del rosa!



Graziosa ed anche estremamente semplice....

 
 Per preparala sono necessarie: una confezione di savoiardi (io sono stata affascinata da questi deliziosi savoiardi di Reims trovati nel negozio della mia amica Nicoletta...come resistere alla tentazione di preparare una charlotte tutta rosa?),  una confezione per preparare una panna cotta ed una di budino al cioccolato e qualche fragola per guarnire...



La charlotte è un dolce al cucchiaio di origine francese, e nella sostanza è una bavarese rivestita di biscotti.
Io per semplificare...ho rivestito le pareti di uno stampo con i savoiardi , depositato nel fondo alcune fragole tagliate a pezzetti e poi ho preparato seguendo le indicazioni una panna cotta che ho aromatizzato con un po' di purea di fragole ed un cucchiaino di acqua di rose, una volta pronta l'ho versata nello stampo ed ho lasciato che raffreddasse almeno un paio di ore, nel frattempo ho preparato un budino al cioccolato ed ho riempito lo stampo. Messo tutto in frigo per una notte et voilà! Graziosa  semplice e pronta per celebrare con le mie amiche il solstizio! 

Buona Estate!

Isabella 

giovedì, aprile 04, 2013

L'Amicizia, quando tutto è piu' facile a farsi che a dirsi Friendship is when everything it is easier made than said

Dedico questo post all'Amicizia, per me un legame speciale e privilegiato per creare sentirsi vicine e realizzare i sogni;
 ringrazio Francesca e Marika, meravigliose amiche!
Today post is dedicated to Friendship, a very special relationship to grow up, help each other and be authentically happy together 



Eccoci qui ...anche se la Primavera stenta ad arrivare, in compenso è fiorito  l'ultimo libro di Francesca Francesca
It looks like Springtime is still waiting to blossom, luckly some flowers arrived with the latest Francesca's







Questo libro è una raccolta di lavori molto sofisticati ed eleganti, fotografati ad arte dalla talentuosissima Marika Righetto
The Enchanted Garden is a magnificent collection of fairies and flowers beautifully captured by Marika truly talented artist.







E' stata una bellissima avventura, si è creata una atmosfera molto intensa e piacevole durante i set fotografici, la preparazione e la progettazione, 
I enjoyed everything about this book, a sort of enchanted atmosphere helped the three of us all through the creative process 





Inoltre Stella e Jenny hanno deciso di pubblicare alcune foto del back stage su Fidl and Flink...
Here some pictures from one of the back stage...






Un  piccolo assaggio del Il Giardino Incantato


Enjoy !




lunedì, marzo 25, 2013

La mia torta di mele preferita... my favourite apple cake

Le mele sono un frutto bellissimo,
 in cucina trovano molteplici declinazioni
 ogni volta che le divido guardando i semi  il pensiero parte con le prime famiglie di Padri Pellegrini che da Plymouth si imbarcarono per il nuovo mondo portando con se alcuni semi di melo 

I think apples are probably the nicest fruit ever...
can't help myself thinking at the Pilgrim Fathers who left their world carring with them some apple seeds, it is such a nice picture.

la mia torta preferita è questa torta di mele, per questa delizia dei sensi ci sono numerosissime varianti...
c'è quella americana piena di spezie profumatissime, la blasonata francese delle sorelle Taten, 
e molte altre ma questa a mio parere è per veri cultori del frutto proibito...

My favourite apple cake is this one, I know there are many declinations from every world corner,
 the perfumed spicy one from USA, the French sophisticated taten ...
and lot more. But this one is the only for me!







E' molto semplice e rapida da fare ed il risultato è delizioso..
It is very easy to make and it is delicious!



    Preparazione 20 minuti 
 Cottura 40 minuti 
  Forno ventilato 180°
  Teglia 20 cm diametro

  Ingredienti
1kg di mele 
150 g di burro + 50 g
     150 g di zucchero +50 g
150 g di farina
2 uova grandi
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci
1/2 cucchiaino di semi di vaniglia
1 limone


Preparazione 
Accendere il forno e portarlo a 180°
Sbucciare ed affettare finemente le mele
Irrorarle con il succo del limone al termine
Sciogliere dolcemente il burro
Separare le uova e montare a neve ferma gli albumi
In una ciotola mescolare lo zucchero con i tuorli 
Unire la farina setacciata il lievito un pizzico di sale ed il burro
Mescolando con delicatezza incorporando aria aggiungere gli albumi montati
Aggiungere la buccia grattugiata del limone
Versare in una teglia precedentemente imburrata
Aggiungere le mele e versare i restanti 50 g di zucchero ed i 50 g di burro
Infornare per 40 minuti 



Preparation time 20 minutes
Cooking time 40 minutes
Pre-heat the Oven to 180° (350F) 6 
Serves 8
Ingredients 
2 lb dessert apples, peeled, cored and finely sliced
6 oz. butter
6 oz. caster sugar
6 oz. plain flour 
2 eggs, separated
1/2 teaspoon vanilla seeds
juice and grated rind of 1 lemon
 1 teaspoon baking powder
pinch of salt



                                                  Pre-heat the Oven to 180° (350F) Melt the butter
Peel, core and thinly slice the apples and then place them in a bowl with the lemon juice
Beat the eggs yolks with the sugar until soft 
Whisk the eggs white until stiff and fold them into the yolks
Add gently stiring, sieving flour, vanilla seeds, baking powder, grated rind of lemon, melted butter and salt
Pour the mixture in a baking tin add the sliced apples on top 
dust the top  with sugar and butter
Cook in the oven for 40 minutes



Buona settimana 
Isabella

lunedì, marzo 11, 2013

Far from the Madding Crowd


ultime giornate invernali, 
la luce in questi giorni di pioggia e nuvole scure assume toni unici, 
talora radente tra le nuvole acquista sfumature inverosimili, 
ed io rimango affascinata ed emozionata da tanta dolcezza...


    la scorsa settimana di mattina molto presto in giardino 
mentre guardavo il cielo carico di nubi bianche, 
sono stata graziata da piccoli  fiocchi di neve sul viso  ... 


ma già oggi si sente la primavera che arriva...
questi sono gli ultimi giorni per rilassarsi ricamando in silenzio   


o per prepararsi una robusta zuppa invernale...
le zuppe sono buone con pochi ingredienti di base e poi lasciate cuocere con calma 

Zuppa di Avena


Ingredienti

1 carota
1 scalogno
1 gambo di sedano
qualche ramo di prezzemolo
un po' di timo
1 bicchiere di avena 
4 bicchieri di acqua
sale marino

Preparazione

mettere tutti gli ingredienti in una pentola ed aggiungere l' acqua 
portare ad ebollizione e lasciare cuocere per almeno 50 minuti.

A cottura ultimata aggiungere un paio di cucchiai di olio e qualche foglia di prezzemolo fresco.





                              l'avena è un'ottimo cereale per i mesi freddi, 

                                   ha proprietà insieme calmanti e ricostituenti

                                    io per preparare questa zuppa rapidamente 
                                   frullo tutti gli ingredienti con l'acqua
                                 e poi li metto in pentola 
                                   a bollire sul fuoco





buoni ultimi giorni d'inverno!

Isabella

giovedì, febbraio 14, 2013

L'amore...


ma gli amanti avranno davvero bisogno di un giorno speciale, 
di cioccolata e fiori per ricordare a se stessi cio' che li rende tali?

Alle volte si...perchè amarsi è come lavorare, impegnarsi ogni giorno ad un'opera unica, 
complessa e molto fragile

ed allora ben venga un giorno in cui poter festeggiare il proprio impegno e la dedizione, 
e rinnovare i moti del cuore con un fiore o un dolcetto, un pensiero che possa dirci siamo
 qui e oggi festeggiamo con una pausa ed un sospiro.


Questi dolcetti li ho preparati con una soffice pasta lievitata alle mandorle e profumata con acqua di fiori d'arancio

Ingredienti
4 uova grandi
4 cucchiai di acqua di fiori d'arancio
180 gr di zucchero
100 gr di farina di mandorle
100 ml di panna fresca
120 gr di burro + 20gr per imburrare
1 bustina di lievito per dolci



Preparazione
accendere il forno a portarlo a 180°
sciogliere il burro
imburrare le formine
montare a spuma con una frusta elettrica lo zucchero e le uova 
setacciare in una capiente ciotola le farine ed il lievito
aggiungere il burro fuso, le uova, la panna,  e l'acqua di fiori d'arancio
mescolare tutti gli ingredienti 
infornare ed abbassare a 160° dopo i primi 10 minuti
lasciare in forno per altri 20 minuti 




Commiato: vietando il lamento

Come uomini virtuosi trapassano miti

E sussurrano alle loro anime di andare,
mentre fra i loro tristi amici c’è chi dice,
ora se ne va il respiro, e chi dice, no:

così sciogliamoci, senza far rumore,
non diluvi di lacrime, non tempeste muoviamo di sospiri;
sarebbe profanazione delle nostre gioie
rivelare ai laici il nostro amore.

Il sommovimento della terra reca danni e paure,
gli uomini calcolano cosa ha fatto e significato;
ma la trepidazione delle sfere,
pur di gran lunga maggiore, è innocente.

L’amore dei rozzi amanti sublunari
(la cui anima sono i sensi) non ammette
l’assenza, poiché essa sottrae
quelle cose che ne eran gli elementi.

Ma noi, per un amore così affinato
Da non saper noi stessi cosa sia,
in reciproca certezza delle anime,
meno ci curiamo che occhi, labbra, mani manchino.

Le nostre due anime, perciò, che sono una,
benché io debba andare, non subiscono
una frattura, ma un’espansione,
come oro battuto ad aerea sottigliezza.

Se esse sono due, sono due come
Le rigide gambe gemelle del compasso sono due:
la tua anima, il piede fisso, non mostra
di muoversi, ma lo fa, se l’altra lo fa;

e anche se nel centro siede,
quando l’altra va lontano errando,
si piega e a quella tende orecchio,
e torna eretta, quando l’altra rincasa.

Tale sarai tu per me, che devo,
come l’altro piede, correre inclinato:
la tua fermezza fa il mio cerchio esatto
e mi fa finire dove avevo cominciato.

                                                                                            John Donne (1572-1631)

A VALEDICTION: FORBIDDING MOURNING




As virtuous men pass mildly away,

And whisper to their souls, to go,

Whilst some of their sad friends do say,

The breath goes now, and some say, no:


So let us melt, and make no noise,

No tear-floods, nor sigh-tempests move,

‘Twere profanation of our joys

To tell the laity our love.


Moving of th’ earth brings harms and fears,

Men reckon what it did and meant,

But trepidation of the spheres,

Though greater far, is innocent.


Dull sublunary lovers love

(Whose soul is sense) cannot admit

Absence, because it doth remove

Those things which elemented it.


But we by a love, so much refin’d,

That our selves know not what it is,

Inter-assured of the mind,

Care less, eyes, lips, and hands to miss.


Our two souls therefore, which are one,


Though I must go, endure not yet


A breach, but an expansion,


Like gold to airy thinness beat.



If they be two, they are two so


As stiff twin compasses are two,


Thy soul the fixed foot, makes no show


To move, but doth, if th’ other do.



And though it in the centre sit,


Yet when the other far doth roam,


It leans, and hearkens after it,


And grows erect, as it comes home.

Such wilt thou be to me, who must


Like th’ other foot, obliquely run;

Thy firmness makes my circle just,
And makes me end, where I begun.






Buon San Valentino!

Isabella

sabato, febbraio 02, 2013

L'ultima fuggitiva - The last runaway


Adoro l'inverno, la pausa dai lavori di giardinaggio mi permette di dedicare 
molto piu' tempo libero alla lettura...
In questi giorni con le amiche di quilting non si fa altro che parlare 
dell'ultimo libro di Tracy Chevalier: L'ultima fuggitiva.
Io raggomitolata davanti al fuoco l'ho divorato in pochi giorni.
E' un romanzo molto bello, un evocativo resoconto della vita 
di una quacchera inglese emigrata in America lo scorso secolo.

L'autrice già nota per il suo romanzo La ragazza con l'orecchino di perla 
ci parla di storie di donne attraverso varie angolazioni, la schiavitu' nell'America del 1850, 
ma anche la situazione delle donne in generale,  relegate 
ad un ruolo subalterno e mai padrone del proprio destino. 

Unico riscatto, della protagonista è la creazione di bellissime coperte in cui unisce 
pezzi di stoffa appartenuti alle persone che ha amato.
Noi ci siamo sentite tutte molto vicine ad Honor, la protagonista, 
alla sua delicata dedizione ai suoi ed agli altrui lavori.

Questo mi ricorda che la mia coperta langue ancora in attesa 
di essere terminata...spero la prossima settimana sia la volta buona

Vi auguro buon fine settimana 
Buona lettura!

Isabella